Autofatture per Reverse Charge

Cosa cambia dal 1° Luglio 2022

Le recenti modifiche dell’art.1, comma 3, D.Lgs. n. 127/2015 che si riflette sul successivo comma 3-bis, prevedono che per le operazioni con l’estero effettuate a partire dal 1 luglio 2022 la trasmissione dei dati avvenga non più con la comunicazione attraverso il sistema cosiddetto “Esterometro”, bensì utilizzando il Sistema di Interscambio (SdI).
Sarà necessario trasmettere tutti i dati relativi a cessioni di beni e alle prestazioni di servizi, effettuate e ricevute, verso e da soggetti non stabiliti nel territorio dello Stato Italiano.

I Tipo Documento per l’autofattura (Codici TD)

Ogni autofattura viene identificata con un codice TD (Tipo Documento):

  • TD16 – Integrazione fattura reverse charge interno.
  • TD17 – Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero.
  • TD18 – Integrazione/autofattura per acquisto beni intra-comunitari.
  • TD19 – Integrazione/autofattura per acquisto di beni ex art.17 c.2 DPR 633/72.
  • TD20 – Autofattura per regolarizzazione e integrazione delle fatture (ex art.6 c.8 d.lgs. 471/97 o art.46 c.5 D.L. 331/93).
  • TD22 – Estrazione beni da deposito IVA.
  • TD23 – Estrazione beni da deposito IVA con versamento dell’IVA.
  • TD26 – Cessione di beni ammortizzabili e per passaggi interni (ex art.36 DPR 633/72).
  • TD27 – Fattura per autoconsumo o per cessioni gratuite senza rivalsa.

Creare l’Autofattura in Beebeeboard

Per creare un’autofattura occorre partire da una fattura di acquisto già presente, è infatti la fattura passiva il documento fiscale di riferimento da cui partire. Il caso più classico per cui occorre creare un’autofattura è l’acquisto di beni e servizi da fornitori esteri in regime di Reverse charge, ovvero la fattura d’acquisto è esente IVA, ma sarà compito nostro preoccuparci della contribuzione Iva.

Nel nostro esempio ipotizzeremo una fattura passiva di Facebook per campagne marketing, la società fornitrice del servizio ha sede in Irlanda, e ci presenta una fattura con iva allo 0% ed esenzione N6.9 Inversione Contabile (Reverse Charge).

Creiamo quindi la fattura passiva in Beebeeboard e clicchiamo su ALTRE OPERAZIONI -> CREA AUTOFATTURA

In questo caso abbiamo acquistato un servizio dall’estero, selezioniamo quindi la tipologia di documento TD17: Integrazione/autofattura per acquisto servizi dall’estero.

Automaticamente verrà creato un documento di AUTOFATTURA con una numerazione speciale automatica che identifica il documento. Tutti gli altri dati rispecchiano quelli presenti nella fattura passiva originaria tranne l’IVA che sarà di default impostata con la nostra tassazione IVA di riferimento, ma può essere modificata in base alle esigenze.

L’autofattura appena generata si troverà nella relativa voce di menu ACQUISTI -> AUTOFATTURA.

Lo stato delle autofatture è sempre PAGATA in quanto il pagamento va tenuto in considerazione solamente per quanto riguarda la fattura passiva di partenza.

Le autofatture devono essere inviate allo SDI come se fossero delle fatture elettroniche, e seguono tutte le logiche già spiegate per le fatture e ricevute.