Come sono organizzate le schede cliniche

In questa guida vogliamo illustrarvi il principio che sta alla base dell’organizzazione clinica di un paziente all’interno di BeebeeDoc.

Ipotizziamo di dover ricevere nel nostro studio un nuovo paziente: Verdi Chiara. Ancora non sappiamo nulla di lei, solamente la data dell’appuntamento che ha prenotato.

Prima di vedere insieme come andare a creare la sua cartella clinica in BeebeeDoc ci teniamo a illustrarvi l’organizzazione dei dati e la loro struttura all’interno del gestionale.

Organizzazione e struttura della cartella clinica

Immaginiamo di avere un asse temporale, e su di esso andiamo a sviluppare il quadro clinico del paziente, dal problema iniziale fino alla sua risoluzione, ipotizzando diversi livelli di informazioni, il tutto viene racchiuso in un contenitore che viene definito “Caso Clinico”:

I 4 livelli sono quelli di default che troverete una volta eseguito l’accesso in piattaforma. Non preoccupatevi perché sono personalizzabili e possono essere modificati.

Per esempio se la parola Outcome non fa parte del vostro repertorio possiamo modificarla in qualsivoglia terminologia.

Come potrete aver intuito leggendo le descrizioni dei livelli, la verticalità della struttura determina in qualche modo l’evoluzione nel tempo del caso clinico in esame, si parte con la motivazione per cui il paziente si presenta allo specialista, fino al risultato ottenuto al termine del ciclo di trattamenti.

All’interno però dei singoli livelli avrete poi la possibilità di espandere senza limiti le tipologie di schede cliniche a vostra disposizione.

Questa struttura non è quindi per nulla rigida, può essere utilizzata nella sua interezza, oppure sfruttare solamente le parti che più ci interessano.

Andiamo a vedere insieme 2 esempi pratici di questa struttura organizzativa:

  1. Libero professionista Fisioterapista
  2. Poliambulatorio con Fisioterapisti, Psicologo, Nutrizionista, Oculista, Osteopata

Esempio 1: libero professionista Fisioterapista

Il Dott. Rossi Mario decide di non utilizzare appieno la struttura a livelli, e preferisce lavorare solamente con 2 livelli distinti: Valutazioni e Trattamenti.

Crea quindi 4 tipologie diverse di schede di Valutazione, una valutazione iniziale (che sostanzialmente prende il posto del livello 1), e 3 diverse valutazioni in base al problema del paziente: ginocchio, schiena, spalla.

Mentre per le schede di Trattamento decide di creare 5 diverse tipologie: terapia manuale, tecar, onde meccano-sonore, laser, esercizi palestra.

Nelle successive guide andremo a vedere come creare e personalizzare la cartella clinica nei suoi vari livelli, ci preme qui chiarire solamente le possibilità che mette a disposizione BeebeeDoc per fornirvi tutti gli strumenti necessari.

Esempio 2: poliambulatorio con diverse figure professionali

La struttura organizzativa dello studio in questo caso è più complessa, e comprende diverse figure professionali, è utile però che le informazioni risultino fruibili facilmente da tutti gli specialisti.

In questo caso saranno utilizzati tutti i livelli disponibili. L’inquadramento clinico sarà utilizzato dal Direttore Sanitario della struttura, fino alla firma della cartella clinica.

I vari specialisti poi creano le proprie schede valutative e schede trattamenti (anche più di una) in base alla loro specializzazione.

L’ultimo livello lo studio decide di utilizzarlo come Risoluzione finale del caso clinico, cambia il nome da Outcome a Risultati, ed ogni specialista crea una scheda di Risultati in cui andrà a indicare tutto quello che è stato ottenuto in termini di risoluzione dei problemi al paziente, una specie di valutazione finale.

Flessibilità e personalizzazione della cartella clinica

BeebeeDoc permette quindi di andare a strutturare le cartelle cliniche utilizzando la struttura dati che più si avvicina al nostro metodo di lavoro.

Nonostante la piattaforma sia strutturata sui 4 livelli, nulla vieta di utilizzarne solamente uno.

Se risulta chiara la struttura dati che BeebeeDoc mette a disposizione allora siamo pronti per affrontare le prossime guide.

Ci illustreranno quali sono le informazioni che andremo a salvare all’interno della cartella clinica: come personalizzare le schede cliniche, compilarle, e Disegno.